Emilio Coslovi, nato a Momiano, nella comunitá di Italiani in Istria, nel 1938 viene a Trieste per studiare in seminario. Il confine si chiude alle sue spalle e si converte in un rifugiato, in un prete, in un prete operaio, scegliendo di lavorare in una fabbrica per condividere la fatica del lavoro con i suoi compagni. Emilio è strano, radicale, non accetta compromessi tanto da dover essere aiutato e curato. Inizia un viaggio attraverso vari trattamenti psichiatrici tra cui l’elettroshock. Non è un eroe. È un uomo semplice che viene dalla campagna e che trasmette un forte approcio evangelico alla vita.
Un documentario sul passaggio, nella nostra storia e nel nostro territorio, di un essere umano fragile, segnato nel corpo e nella mente.
Titolo
Sconfinato, storia di Emillio
Anno
2010
Regia
Ivan Bormann