Il 26 settembre 2024 a Sappada, l’incontro della FVG Film Commission – PromoTurismoFVG con il regista Paolo Strippoli e l’attore Michele Riondino impegnati negli ultimi giorni di riprese in Friuli Venezia Giulia.
La serenità di un paese di montagna, un insegnante di educazione fisica e un inquietante rituale: questi gli elementi di LA VALLE DEI SORRISI, il nuovo lungometraggio di Paolo Strippoli prodotto da Fandango e Nightswim in coproduzione con Spok, e in collaborazione con Vision Distribution, le cui riprese in Friuli Venezia Giulia, si avviano a conclusione, prevista per il prossimo 3 ottobre 2024.
Il film – girato in Friuli Venezia Giulia, tra Pontebba, Tarvisio, Malborghetto, Valbruna e, per la prima volta dopo il passaggio al FVG, Sappada – gode del contributo e del supporto logistico della FVG Film Commission – PromoTurismoFVG che questa mattina ha incontrato, proprio a Sappada – Plodn, il regista Paolo Strippoli e l’attore protagonista Michele Riondino. Nel cast anche Romana Maggiora Vergano, Paolo Pierobon, Roberto Citran e per la prima volta sullo schermo Giulio Feltri.
L’incontro, introdotto da Chiara Valenti Omero, coordinatore della Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG, è stata l’occasione per definire un primo bilancio dell’impatto della produzione sul territorio regionale composta da una troupe di ben 80 persone: 6 sono state le settimane di riprese, alle quali vanno aggiunte le settimane di preparazione con troupe ridotta, 42 i giorni di permanenza in Friuli Venezia Giulia, oltre 20 le maestranze locali coinvolte e 500 le comparse, tra adulti, minori e figurazioni speciali.
“Con questo film Sappada entra nell’immaginario del cinema italiano. È sotto gli occhi di tutti, un proliferare di produzioni tv e cinematografiche che hanno trovato conferma non solo della versatilità della nostra regione, ma anche della professionalità delle maestranze del Friuli Venezia Giulia con una duplice ricaduta: una visibilità senza precedenti e un rilevante impatto economico generato direttamente sul nostro territorio e quantificabile in circa 38,5 milioni di euro soltanto nel 2023” – ha sottolineato Sergio Emidio Bini, assessore alle attività produttive e al turismo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
“A nome di tutta l’amministrazione ringrazio FVG Film Commission per l’opportunità che ci ha offerto di diventare il set di un film che vanta un cast e una produzione di alto livello. Siamo subito entrati in sintonia con lo staff e ringrazio anche il regista Paolo Strippoli che, in punta di piedi, ha fatto il suo ingresso a Sappada cogliendo gli aspetti più profondi della località, che solo gli occhi di un professionista attento e puntuale possono notare” – ha dichiarato Silvio Fauner, vicesindaco e assessore al turismo, sport e grandi eventi del Comune di Sappada – Plodn.
Il film racconta di Sergio Rossetti – alias Michele Riondino – un insegnate di educazione fisica, che viene trasferito a Remis, un piccolo paese di montagna nel quale regna una serenità inscalfibile. Scoprirà che dietro a quell’equilibrio dorato si cela un inquietante rituale. Una notte a settimana gli abitanti di Remis si liberano del proprio dolore grazie a un adolescente, Matteo Corbin: basta abbracciarlo per stare meglio. Nel tentativo di salvare Matteo dalla follia della sua comunità, Sergio scatenerà il lato oscuro di quello che tutti chiamano l’angelo di Remis.
All’incontro è intervenuto Paolo Strippoli, il regista barese, classe 1993, formatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia, già alla regia dei film Piove (2021) e, insieme a Roberto De Feo, A classic horror story (2020): “La valle dei sorrisi è un film dove la montagna è centrale, ma non avevo in mente precisamente quale montagna. Volevo una montagna che fosse perfetta per questo film. A novembre scorso con la FVG Film Commission abbiamo cominciato i primi sopralluoghi e ho scoperto a fondo il Friuli Venezia Giulia e soprattutto le sue montagne, dove ho scelto di ambientare questo film. Da una parte la montagna del tarvisiano e dall’altra Sappada; due montagne molto diverse che però insieme costruiscono la geografia di uno stesso luogo, Remis, che nella realtà non esiste. La montagna isola, la montagna protegge, ed è tutto ciò di cui la comunità di Remis ha bisogno”.
Poi Strippoli parla del film e lo definisce “un film dove gli abbracci sono molto più pericolosi delle motoseghe; è un film di genere, che gioca con i codici dell’horror, con un cuore caldo; un film che credo possa parlare a un pubblico più vasto dei soli amante del genere”.
Anche il lavoro di casting in Friuli Venezia Giulia è stato intenso ed è proprio a Udine che in una pista di skateboard il regista racconta di aver trovato Diego Nardini, 17 anni, che è diventato uno degli interpreti principali nel ruolo di Lorenzo.
Interviene a seguire Michele Riondino attore protagonista nei panni dell’insegnante Sergio Rossetti, che ricorda il rapporto di lunga data con il Friuli Venezia Giulia, sia personale sia professionale. “Sono stato molte volte nella vostra regione, in tournée e anche con Marco Bellocchio dove ho girato Bella Addormentata. Ho accettato questo ruolo incuriosito dal progetto e perché ho apprezzato i lavori precedenti di Paolo, che sono molto di più di semplici horror. Ho cercato di vivere questa esperienza mantenendo intatta la curiosità che mi ha spinto ad accettare questa sfida. Nella valle dei sorrisi, svela, non ho mai pianto così tanto”.
Lo stesso Riondino, nel corso dell’incontro ha rimarcato il ruolo fondamentale della FVG Film Commission e di tutte le Film Commission italiane quale anello di raccordo tra le produzioni, solitamente sono romanocentrice, e i territori affinché l’audiovisivo possa essere un volano economico produttivo e di occupazione della regione stessa.
Ricordiamo che LA VALLE DEI SORRISI è vincitore del Miglior Soggetto al Premio Franco Solinas (2019). Il film è sceneggiato da Milo Tissone, Jacopo del Giudice e dallo stesso Paolo Strippoli ed è prodotto da Fandango, casa di produzione e distribuzione di Domenico Procacci e Laura Paolucci e Nightswim di Ines Vasiljevic e di Stefano Sardo, in coproduzione con Spok, in collaborazione con Vision Distribution, con il contributo del MIC, di Lazio International e della FVG Film Commission – PromoTurismoFVG.
Il Direttore della fotografia è Cristiano Di Nicola, la scenografia è di Marcello Di Carlo, i costumi sono di Susanna Mastroianni e il montaggio è a cura di Federico Palmerini.